
Una figlia Film al cinema

Pietro è un uomo di mezza età con un grande dolore alle spalle: la morte di sua moglie che lo ha lasciato solo con la loro figlia Sofia. Non ha avuto tempo per il dolore perché ha dovuto occuparsi di lei crescendola con amore e dedizione in un rapporto esclusivo, totalizzante, in cui uno curava le ferite dell’altro attraverso le proprie. Quando, dopo qualche anno, proverà a rifarsi una vita con una nuova compagna, non tutto andrà come sognato: la reazione di sua figlia sarà esplosiva e Pietro sarà messo a dura prova. Si ritroverà a lottare tra rabbia e istinto paterno: quanto le può perdonare? Quanto è più forte l’amore della ragione?

UNA FIGLIA di Ivano De Matteo, dal 24 aprile al cinema, con Stefano Accorsi nel ruolo intenso e dolente del padre, racconta una storia in cui si avverte l’eco di certi drammatici fatti di cronaca. Accorsi ha dichiarato durante il photocall: «Il film parla di una ferita profonda, quella della perdita di una persona cara, e di come i legami familiari possano diventare il rifugio più grande. Il personaggio che interpreto si trova ad affrontare la difficoltà di ricominciare, ma anche quella di non tradire il ricordo di ciò che ha perduto». Accorsi ha continuato: «Il rapporto tra padre e figlia è centrale. Ogni giorno cerchiamo di trovare il nostro equilibrio, ma è il dolore che ci lega e che ci fa evolvere. Il film mostra come, nonostante la sofferenza, l’amore e la comprensione siano le uniche cose che davvero possano aiutarci a vivere». Nel cast troviamo Ginevra Francesconi, Michela Cescon, Thony e Milena Mancini.