
Treviso capitale della danza

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. Dal 29 giugno al 12 luglio 2025, La Ghirada – Città dello Sport di Treviso ospita la 39ª edizione dello Stage Internazionale di Danza, due settimane di studio, ispirazione e grande energia. Un making-of dell’estate coreutica, organizzato da Progetto Danza Treviso, che da quasi quarant’anni richiama giovani perché possano perfezionarsi, confrontarsi e crescere come danzatori.
Progetto Danza conferma la sua missione: promuovere la danza in tutti i suoi linguaggi, garantendo un’esperienza formativa completa per bambini, allievi intermedi e avanzati – con lezioni pensate anche per la fascia 9‑11 anni – e per insegnanti che vogliono confrontarsi con tecniche diverse dalla propria. «Siamo emozionate e orgogliose di arrivare alla 39ª edizione», dichiarano Ornella Camillo e Anna Martinelli, presidenti dell’associazione. «Vedere partecipanti diventare professionisti o insegnanti è la conferma più bella del valore di questo progetto».
Le sale di La Ghirada, attrezzate come poche in Europa – con ambienti da 500 mq, spazi verdi, una sala con vetrata apribile e foresteria – diventeranno il centro pulsante dell’evento. Tra i maestri di punta della programmazione, professionisti di fama internazionale che guideranno allievi e docenti attraverso intensi percorsi formativi: due coreografi emergenti come Marco Laudani (creatore di opere per la John Cranko School, Scenario Pubblico e festival tra Europa, America e Asia) e Claudio Scalia, co-direttore artistico della compagnia contemporanea Ocram Dance Movement, che portano al pubblico un linguaggio contemporaneo autentico e innovativo; Damiano Artale, ex solista di Aterballetto e coreografo apprezzato per lavori come Migliori, Emme e Survivante, e Giorgio Camandona, performer di musical con ruoli celebri (da Peter Pan a Grease) e attivo nelle coreografie pubblicitarie; grandi firme della danza italiana e internazionale: Claudia Rossi, già parte di Amici; Carl Portal, noto per uno stile contemporaneo energico e versatile; Mario Glez, esponente del contemporary urban; ad essi si uniscono docenti accademiche come Paola Vismara e Lucia Geppi, unite ad étoile del calibro di Margarita Smirnova del Teatro Bolshoi e Frédéric Olivieri del Teatro alla Scala, insieme a Walter Madau, dedicato all’insegnamento della danza classica, e Fabrizio Monteverde, riferimento della coreografia contemporanea.
L’edizione 2025 conferma la volontà di offrire un’esperienza immersiva: un setting all’avanguardia, un cast artistico di altissimo livello e un’offerta didattica trasversale, dal classico al contemporaneo, dal modern al musical. In queste due settimane, le sale inizieranno a riscaldarsi di grande energia – giovani volti, nuove tecniche, consapevolezza artistica – e l’estate a Treviso sarà, ancora una volta, un palcoscenico di talento, passione e crescita.