
Ornella Muti racconti di cinema a Napoli

Di Mario Conforto
C’è un’Italia che brilla ancora di quella luce dorata del grande schermo, un’Italia che ha saputo sedurre il mondo con la sua grazia, la sua voce e i suoi sguardi indimenticabili. Ed è da lì che riparte il racconto di Ornella Muti, una delle icone assolute del nostro cinema, che il 6 luglio alle ore 21:00 salirà sul palco per “Racconti di Cinema”, uno spettacolo dal vivo in cui la memoria si intreccia con la musica, l’immagine con l’intimità.
Cornice dell’evento è Villa La Colombaia, la leggendaria residenza di Luchino Visconti a Forio d’Ischia, luogo intriso di cinema, sogni e passioni. Non una semplice location, ma una vera e propria cassa di risonanza emotiva, capace di amplificare ogni nota, ogni parola, ogni sguardo.
A guidarci in questo viaggio sarà proprio lei, Ornella Muti, attrice magnetica e profondamente umana, che ha attraversato decenni di cinema italiano con eleganza naturale e una bellezza mai scontata. Ma stavolta il copione lo scrive il cuore: sul palco, tra aneddoti e confidenze, Ornella si racconta con sincerità e leggerezza, portando con sé non solo frammenti di film, ma anche atmosfere, amori artistici, sfide personali.
Al suo fianco, per accompagnarla in questo percorso sonoro e narrativo, Espedito De Marino, Marta De Marino e Silvia Bianculli: tre musicisti capaci di dare corpo e ritmo ai ricordi, alternando jazz raffinato, vibrazioni latin e melodia italiana. La colonna sonora di una carriera, ma anche di un’epoca. Il tutto prodotto da JuJu Entertainment, con il patrocinio della Regione Campania e della Città Metropolitana di Napoli.
«Un viaggio musicale e narrativo nella carriera dell’attrice» – recita il programma – ma in realtà è molto di più: è un incontro intimo con una donna che ha fatto della grazia una forma di resistenza, della discrezione un’arma scenica, della sensualità un’arte mai gridata.
Chi ama il cinema non può mancare. Chi ama la musica troverà qui una partitura nuova, che vibra sulle corde della memoria e del presente. E chi ama l’Italia, quella autentica, quella che sa emozionare senza effetti speciali, potrà riconoscersi in una serata che ha il sapore delle cose vere: quelle che restano.
Una serata bellissima, come lei.