
Al Comicon Napoli pesci piccoli

Napoli, al Comicon svelate le prime immagini della nuova stagione di Pesci Piccoli
Applausi per Martina Tinnirello e Francesco Ebbasta sul palco della Mostra d’Oltremare
NAPOLI – Il Comicon di Napoli, giunto quest’anno alla sua XXV edizione, continua a essere il punto di riferimento nazionale per gli appassionati di fumetti, animazione, cinema, videogame e cultura pop. Oggi, nel cuore pulsante della Mostra d’Oltremare, i riflettori si sono accesi su uno degli appuntamenti più attesi: la presentazione in anteprima delle prime immagini della seconda stagione di Pesci Piccoli, la serie rivelazione prodotta da The Jackal e Mad Entertainment, in collaborazione con Prime Video.
Un evento che ha richiamato centinaia di fan, curiosi di scoprire cosa riserveranno i nuovi episodi della serie che racconta – con ironia, ritmo e grande capacità di osservazione – il mondo delle piccole agenzie di comunicazione alle prese con la giungla digitale.
A fare gli onori di casa sul palco del festival, due volti simbolo del progetto: Martina Tinnirello, attrice rivelazione della prima stagione, e Francesco Ebbasta, regista e autore, tra i fondatori dei The Jackal. Entrambi hanno condiviso curiosità dal backstage, aneddoti divertenti e riflessioni sul successo della serie, che ha saputo coniugare comicità e critica sociale senza mai perdere leggerezza.
“Il pubblico ha capito che dietro le gag c’è uno sguardo molto lucido sul nostro presente”, ha detto Ebbasta, accolto da un lungo applauso. Martina Tinnirello, da parte sua, ha confermato il forte legame con il personaggio che interpreta: “In molti mi dicono che si rivedono in lei. È il regalo più bello per un’attrice”, ha raccontato, visibilmente emozionata.
La seconda stagione promette di spingere ancora di più sull’acceleratore della satira generazionale, portando sullo schermo nuove dinamiche lavorative, paradossi digitali e relazioni umane in bilico tra autenticità e apparenza.
Con eventi come questo, il Comicon dimostra ancora una volta di essere molto più di una fiera del fumetto: è un laboratorio creativo dove le idee diventano immagini e le storie si fanno voce di un’intera generazione.
Mario Conforto