
Il Comune di Firenze per celebrare i 70 anni dalla nascita di Francesco Nuti, ha programmato cinque iniziative che si sono svolte sabato 17 maggio 2025: la prima quella di una targa apposta in Via Sant’Antonino 23, dove risiedeva la famiglia dell’artista, e come risulta dall’estratto di nascita, anche se Nuti in realtà é nato in via Ottavio Rinuccini; la cerimonia si é svolta alla presenza della figlia dell’artista, Ginevra, e della Sindaca Sara Funaro.
La seconda, invece, riguarda l’inaugurazione di una panchina, ovvero la famosa panchina dove fu girata la scena dal film “Caruso Paskoski (di padre polacco)”, quella dove Francesco Nuti paragona partiti politici a insaccati, decretando: <<… che la mortadella é comunista, il salame socialista, il prosciutto democristiano, e la coppa liberale, le salcicce repubblicane >>. Sulla panchina verrà scritto tutto il dialogo del film con la scena tra Francesco Nuti e l’attore Antonio Petrocelli presente alla cerimonia.
Per la terza iniziativa in programma è stata prevista un flash mob in piazza della Signoria per i cittadini fiorentini per cantare, tutti insieme, “Sarà per te”, la canzone che Francesco Nuti presentò al Festival di Sanremo 1988, e per l’occasione sono state invitate anche alcune scuole di musica e di canto. La quarta si é svolta all’interno del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la cerimonia della seconda edizione del Premio Francesco Nuti, alla quale ha partecipato la famiglia Nuti con la figlia Ginevra Nuti, il fratello Giovanni Nuti e la ex compagna di Francesco Nuti, Annamaria Malipiero. Il premio ha valorizzato cinque artisti emergenti: Letizia Toni, attrice che ha interpretato Gianna Nannini nella fiction “Sei nell’anima”, un’artista nata alla scuola di cinema Immagina di Giuseppe Ferlito, Edoardo Brogi per il canto che viene dalla Florence Academy, Samantha Casella per la regia, della scuola di cinema Immagina, Elisa Pietracito per la pittura dall’Accademia delle Arti e del disegno di Firenze, Felice Izzo per il biliardo, atleta impegnato nei campionati italiani. Mentre Il premio Francesco Nuti, realizzato dal maestro fiorentino d’arte orafa, Paolo Penko, é stato consegnato all’attore Massimo Ceccherini. Ed alla della cerimonia é stato proiettato il film “Tutta colpa del Paradiso”, di Francesco Nuti che quest’anno compie 40 anni. Alla presentazione del film ha partecipato anche Giovanni Veronesi che con Nuti ha scritto il film.
La serata è stata presentata da Gianfranco Monti. “Francesco Nuti – sottolineano l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini e l’assessora alla toponomastica Caterina Biti – è stata una persona importante. Un artista molto amato durante la sua vita ma Firenze lo ama ancora molto. Ha dato tantissimo al mondo dell’arte”. Una bella figura che il presidente del Quartiere 1, Mirco Rufilli, ha voluto valorizzare con questa giornata in suo onore, dichiarando: “Sarebbe bello organizzare ogni anno in occasione del compleanno di Francesco una giornata come questa valorizzando l’arte di questo grande personaggio. Un omaggio ad un grande artista che ricordo con quella faccia accattivante, simpatica. Ma possiamo ricordare anche Francesco Nuti come simbolo di umanità e di quanto a volte il brillare fuori non voglia dire brillare dentro; e ci ricorda l’ironia, la simpatia, l’emozione ma anche la fragilità degli esseri umani”.
Elena Maria Petrini