Doppia scelta oggi in Veneto per chi ama motori e buon cibo.
Lungo il lago prima edizione del trofeo “Vecchie Glorie sul Garda”, sfilata di moto e auto d’epoca patrocinata dai Comuni di Garda, Rivoli, Caprino e Affi. Il pubblico potrà ammirare le 60 vetture iscritte, tra cui spiccano una Fiat Balilla del 1935, una MP Lafer e una Autobianchi Bianchina. E certo non possono mancare miti dell’automobilismo come la Ferrari 348. Appuntamento alle 9 a Garda sul lungolago Regina Adelaide. Dopo la colazione offerta dall’associazione Motoclub2% di Bedizzole si parte. Il percorso di circa 80 km coinvolgerà anche Comuni dell’entroterra come Albarè di Costermano, Affi, Cavaion, Volargne, la Val d’Adige. Una volta arrivati a Dolcè gli equipaggi si concederanno una breve pausa pranzo all’agriturismo Al Molino dove potranno gustare i prodotti tipici della Valdadige Terra dei Forti.
Come ha illustrato l’ideatore della manifestazione Gianfranco Loncrini, dopo la sosta si riparte alla volta di Affi dove i partecipanti saranno impegnati in prove di regolarità a partecipazione libera. La sfilata avrà anche una valenza civica con l’aperitivo offerto dall’Avis di Rivoli, occasione per ricordare l’importanza della donazione di sangue. Ulteriore tappa presso l’Avis di Caprino dove è previsto l’ultimo controllo tecnico. Velocità media 40 km orari. La partecipazione è riservata ad auto in regola con il codice della strada, revisionate e assicurate.
Auto americane in mostra invece a Padova. Ritrovo alle 9 in piazza delle Fratte a Lozzo Atestino. Dal castello di Valbona gli equipaggi a stelle e strisce raggiungeranno il maniero di San Zeno. Esposizione finale nella piazza medievale di Montagnana. I visitatori potranno partecipare ad altre attività anche nel pomeriggio come ad esempio una visita guidata della cinta muraria e del Castello di San Zeno, con salita fino al Mastio di Ezzelino. Occasione per fare un po’ di movimento immersi nelle bellezze del territorio e gratificarsi gustando le specialità della tradizione locale.
Come non fare una puntatina alla Festa delle castagne e del Marrone D.O.P. organizzata dal Comune di San Zeno di Montagna e dal Consorzio di tutela del Marrone, in collaborazione con le Associazioni di Volontariato?
La manifestazione è ormai un appuntamento fisso per degustare specialità quali la birra castanea o il minestrone di marroni, tipica ricetta del Monte Baldo, che affianca al prezioso frutto verdure e fagioli E questa, secondo gli esperti del settore, si annuncia come un’ottima annata. Da questa edizione inoltre il Marrone di San Zeno, dal 2003 prodotto a Denominazione di Origine Protetta, potrà essere acquistato direttamente dai produttori in retine sigillate per garantirne l’autenticità in un padiglione dedicato . Come infatti ha sottolineato il Presidente del Consorzio di Tutela Simone Campagnari “la sua particolarità risiede nel territorio di produzione, situato nella tradizionale fascia di vegetazione fra 250 e 900 mt. s.l.m. nella zona fra il Lago di Garda e il Monte Baldo. Non vengono inoltre utilizzati trattamenti chimici e l’intera filiera viene gestita con sistemi di lotta integrata biologica ad eventuali malattie”. A testimoniare l’importanza della eco-compatibilità la scelta della mascotte che dal 2012 rappresenta il Consorzio: uno scoiattolo. Ultimo appuntamento per la festa delle castagne il 3 novembre.