
Foto di Seeders
In un’epoca in cui l’autenticità sui social è sempre più richiesta, ed a volte messa in dubbio a causa dei vari scandali, viene naturale chiedersi: chi delle influencer italiane è la più autentica, e riesce a mantenere un legame genuino con la propria community? Per rispondere a questa domanda è stata fatta un’analisi approfondita dei profili Instagram di cinque delle influencer italiane più seguite per rispondere alla domanda. Questo studio ha preso in esame tutti i post pubblicati nel feed durante il 2024 da Giulia De Lellis, Valentina Ferragni, Chiara Biasi, Alice Campello ed Elisa Maino, valutando il rapporto tra contenuti organici e sponsorizzati, e la frequenza con cui vengono menzionati professionisti del settore, come make-up artist, fotografi e stylist. Secondo i dati raccolti, Alice Campello è l’influencer che pubblica più contenuti organici: il 69% dei suoi post infatti non contiene tag o menzioni a brand. Un dato ancora più rilevante se si considera l’alto numero di contenuti complessivi pubblicati. A seguire troviamo Valentina Ferragni (43%) ed Elisa Maino (33%). Chiudono la classifica Giulia De Lellis e Chiara Biasi, con percentuali più elevate di contenuti sponsorizzati Sul versante opposto Chiara Biasi si distingue per il maggior numero di tag a professionisti nei propri contenuti, mostrando un forte coinvolgimento con il team che la affianca. Al contrario, Alice Campello e Giulia De Lellis si dimostrano meno propense a questo tipo di menzione.
E Chiara Ferragni? La sua assenza dallo studio non è casuale. Nel corso del 2024, infatti, l’influencer per eccellenza ha condiviso quasi esclusivamente contenuti organici, probabilmente come parte di una strategia comunicativa più personale, in risposta alle recenti vicende mediatiche che l’hanno coinvolta. Dallo studio effettuato emerge insomma un quadro chiaro: ogni influencer adotta strategie diverse, calibrate sul proprio pubblico e sul posizionamento nel panorama digitale. Ma l’autenticità non si misura solo nella percentuale di contenuti organici, risiede anche nel valore che ogni influencer riesce a trasmettere e nella capacità di costruire relazioni reali con la propria community. Inoltre, sono stati classificati i contenuti in base al tipo di prodotto o servizio promosso, con l’obiettivo di ottenere una visione più precisa del tipo di categorie e marche maggiormente presenti nei contenuti delle influencer.