Progetto Cioè diretta dal maestro Lello Arena
Di Mario Conforto
Si è conclusa a Napoli la fase formativa della terza edizione del Centro Interdisciplinare Opportunità Espressive, noto come Progetto Cioè, un’iniziativa dal forte respiro culturale, diretta dal maestro Lello Arena e realizzata con il sostegno e il finanziamento del Comune di Napoli. Le novità dell’ambizioso percorso didattico sono state svelate all’Auditorium di Bagnoli, in un incontro che ha celebrato l’entusiasmo, la creatività e la visione del futuro.
Su oltre mille candidature pervenute da ogni angolo d’Italia, sessanta sono stati gli aspiranti selezionati per intraprendere un cammino artistico che abbraccia recitazione, canto e danza: tre classi distinte per altrettante discipline, in cui giovani talenti si sono confrontati con il rigore della formazione e l’ispirazione del palcoscenico. A suggellare la fine della prima fase, un annuncio atteso: i primi contratti professionali sono stati conferiti ad alcuni tra i più meritevoli partecipanti.
Il direttore artistico Lello Arena e il consigliere del sindaco per la musica e l’audiovisivo, Ferdinando Tozzi, hanno sottolineato il valore del progetto come trampolino per nuove carriere: «Con i primi ingaggi – ha dichiarato Arena – diamo un segnale concreto. Qui non si sogna soltanto, si inizia a lavorare davvero». Un’opportunità che da simbolo di formazione si fa strumento di occupazione culturale, con radici profonde nel tessuto cittadino e uno sguardo rivolto all’intero Paese.
A dare visibilità a questa esperienza sarà anche un programma televisivo inedito, scritto dallo stesso Arena insieme a Mario Esposito, che sarà disponibile dal 10 dicembre su RaiPlay. Il racconto del percorso degli allievi, tra prove, emozioni e conquiste, porterà sul piccolo schermo l’intensità di un laboratorio artistico che è già diventato un modello.
Il culmine del progetto sarà lo spettacolo conclusivo in piazza del Plebiscito, nel cuore di Napoli, dove gli allievi metteranno in scena il frutto di mesi di impegno, studio e passione. Un evento che promette di essere, ancora una volta, non solo una celebrazione del talento, ma anche un atto d’amore verso il teatro, la musica e la danza.
