L’open day il 19 ottobre scorso come ogni anno a Scandicci (Fi), anche quest’anno offre ai cittadini l’opportunità di visitare la sede della scuola, conoscere da vicino le sue attività e acquisire una sensibilizzazione nei confronti della problematica della disabilità visiva. La scuola ormai da anni si avvale della collaborazione di famiglie volontarie per educare e socializzare i propri cuccioli destinati a diventare dei meravigliosi cani guida per le persone non vedenti che ne fanno richiesta. Durante il periodo dell’affidamento le famiglie si occupano di educare e socializzare il cucciolo in ambiente cittadino per abituarlo alle varie situazioni che incontrerà quando sarà un cane guida. Tutte le spese riguardanti il mantenimento e la cura veterinaria del cane sono a carico della Regione Toscana e le famiglie sono costantemente affiancate dagli istruttori che sono a loro completa disposizione per ogni tipo di supporto e di aiuto. Attualmente sono circa 60 le famiglie coinvolte nel
programma affidamento, ma la Scuola è sempre alla ricerca di nuovi volontari per sopperire a tutte le richieste e abbattere i tempi di attesa. Nel corso della giornata i visitatori hanno potuto prendere contatto con i cani e i loro addestratori e rendersi conto di come le persone con disabilità possano essere accompagnate e aiutate nelle loro mansioni quotidiane.
L’open day di quest’anno ha avuto per protagonisti anche alcuni allievi della scuola: è il caso di Ivan (primo sommelier non vedente in Italia) che ha proposto un’esperienza sensoriale di degustazione al buio. A seguito di una convenzione con la Casa circondariale “Mario Gozzini” di Firenze, si allarga la platea dei potenziali affidatari dei cuccioli della scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana ai detenuti in regime di semilibertà. Un’azione virtuosa, che produrrà effetti positivi per tutti. La convenzione con la casa circondariale diventerà operativa entro la fine dell’anno. Sta entrando anche nella fase operativa, il progetto dedicato ai cani da allerta medica per bambini con diabete, in grado di riconoscere con il fiuto il sopraggiungere di una crisi ipoglicemica. La terza, e ultima novità sono i lavori di ristrutturazione della scuola che inizieranno nei primi mesi del 2025 e, oltre a prevedere il rifacimento del tetto e delle facciate, sarà prevista la creazione di un appartamento destinato allo svolgimento di corsi per l’autonomia e l’indipendenza delle persone con disabilità. ITutte queste azioni evidenziano una delle qualità che da sempre accompagnano la scuola: la sua capacità continua di innovazione che si lega alla passione e alla competenza dei suoi operatori. In occasione dell’Open day è stato presentato al pubblico il calendario con foto scattate dai fotografi fiorentini Carlo Midollini e Maria Graia Dainelli.