
Giornata Mondiale del Rifugiato 2025
Di Mario Conforto
Venerdì 20 giugno, tra il Maschio Angioino e Piazza Garibaldi, la città si unisce alla mobilitazione internazionale per l’accoglienza e l’inclusione dei rifugiati.
Il 20 giugno 2025, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la città di Napoli partecipa alle celebrazioni promosse in tutto il mondo con un programma ricco di eventi culturali, educativi e sociali. L’iniziativa, sostenuta dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e promossa in collaborazione con Comune di Napoli, Regione Campania, Città Metropolitana, Consulta degli Immigrati, Enti del SAI, Università e numerose associazioni locali, ha come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e celebrare il contributo dei rifugiati alla società.
“Celebrare la Giornata del Rifugiato significa offrire alla città la possibilità di conoscere un pezzo della nostra comunità”, ha dichiarato il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. “Come Presidente ANCI, ho il dovere di lavorare per politiche che offrano strumenti reali a chi vuole costruirsi un futuro nel nostro Paese. Napoli ha una grande tradizione di inclusione. Ringrazio gli enti del terzo settore e le persone che hanno scelto la nostra città”.
Il cuore degli appuntamenti sarà il Maschio Angioino, dove alle 9.30 si terrà una conferenza nella Sala dei Baroni con rappresentanti istituzionali, esperti, associazioni e rifugiati. Seguirà, dalle ore 10, nel cortile, la mostra fotografica “Frammenti” di Mario Badagliacca, l’esibizione al violino di Gennaro Spinelli e laboratori interculturali per bambini e adulti.
In serata, alle 17 in Piazza Garibaldi, il Festival Interculturale accoglierà cittadini e visitatori con un concerto gratuito di artisti locali e internazionali. Nella stessa occasione saranno premiate le squadre partecipanti al “Torneo Interculturale Mariarosaria Cesarino”, dedicato alla dirigente comunale scomparsa nel dicembre scorso, figura chiave nei progetti di accoglienza a Napoli.
“Napoli invita tutti a partecipare a questa giornata, per riflettere e costruire ponti tra culture”, ha affermato Luca Trapanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. “Soprattutto in questo tempo segnato da conflitti e migrazioni forzate, dobbiamo rafforzare il nostro impegno per una città inclusiva, che riconosca il valore delle differenze e promuova un futuro di pace”.
Presente anche Giuseppe Cirillo, Vicesindaco della Città Metropolitana, che ha sottolineato: “Molti rifugiati affrontano difficoltà enormi. Le attività previste dimostrano la volontà concreta delle istituzioni di costruire una comunità aperta, dove ciascuno possa contribuire al bene collettivo. Un ringraziamento particolare va alle scuole che partecipano al Festival con le loro performance”.
A portare il punto di vista della Regione Campania, l’Assessore alla Legalità, Sicurezza e Immigrazione Mario Morcone, che ha dichiarato: “In questo tempo segnato da profonde ingiustizie globali, guerre, il nostro compito è garantire accoglienza, diritti e dignità. La Regione Campania è in prima linea nel sostenere reti di accoglienza e integrazione, e continuerà a lavorare fianco a fianco con Comuni e Terzo settore per un modello inclusivo e rispettoso dei diritti umani”.
Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale del Comune di Napoli: www.comune.napoli.it/giornata-mondiale-del-rifugiato-2025.