
L’Uomo A-Vitruviano al Maschio Angioino
L'Italia on-line
L’Uomo A-Vitruviano al Maschio Angioino
Sabato 24 maggio alle 10:30, nella Sala Litza Cittanova Valenzi del Maschio Angioino, arte e riflessione si incontrano per dare vita a un evento dal forte impatto simbolico e culturale. Si tratta della mostra-dibattito “Dall’arte su di noi e arte da noi all’uomo A-Vitruviano: per un compendio comunicativo fra antropologia, sociologia e storia”, che mette al centro la figura dell’Uomo A-Vitruviano, nuova icona critica e concettuale elaborata dall’artista Valerio Arduino Gentile.
Accanto all’opera esposta, si sviluppa un confronto a più voci sul tema delle rappresentazioni della disabilità nell’arte e nella società, a partire dal lavoro del sociologo Claudio Roberti e dal suo libro, che analizza secoli di iconografie e stereotipi. Moderati da Lucia Valenzi, interverranno anche Antonio Sposito, presidente nazionale dell’Associazione dei Sociologi Italiani, e Valentina Bibre, terapista e presidente dell’Associazione Autismo Mille Opportunità.
“Di fronte alla perfezione dell’Uomo Vitruviano – scrive Roberti – l’Uomo A-Vitruviano è simultaneamente una categoria concettuale e una provocazione socioculturale”. Un invito a ripensare i canoni, a mettere in discussione i modelli assoluti e a costruire un linguaggio più inclusivo, che tenga conto della varietà delle esperienze umane.
L’incontro, aperto al pubblico, si propone come momento di dialogo tra arte, scienza sociale e impegno civile, in uno dei luoghi simbolo della cultura napoletana.