
Comicon Napoli 2025

Si è chiusa domenica 4 maggio la venticinquesima edizione del Comicon Napoli, il festival internazionale della cultura pop che anche quest’anno ha richiamato migliaia di appassionati da tutta Italia e oltre. Oltre 180mila visitatori hanno affollato i viali e i padiglioni della Mostra d’Oltremare, trasformata per quattro giorni – dal 1° al 4 maggio – in un caleidoscopio di colori, costumi, fumetti, videogiochi, serie tv e creatività.
Un successo che conferma Comicon come uno degli eventi più importanti del panorama culturale e creativo nazionale, capace di attrarre un pubblico trasversale fatto di giovani, famiglie, collezionisti, artisti e cosplayer.
Fumetto, videogame, musica e cosplay: il cuore pulsante del Comicon
Il cuore del festival resta il fumetto, con un programma ricco di mostre, incontri e novità editoriali. Tra gli ospiti più attesi Tanino Liberatore, magister dell’edizione 2025, celebrato con una mostra monografica; Zerocalcare, che ha incontrato centinaia di fan; e poi Leo Ortolani, Luca Enoch, Davide Toffolo e i collettivi satirici come The Jackal.
A rendere ancora più internazionale la manifestazione, la sezione “Oriente” ha portato a Napoli nomi di culto come Kafka Asagiri e Sango Harukawa, autori della serie Bungo Stray Dogs, e Yuji Horii, leggendario creatore del videogame Dragon Quest. Spazio anche alla musica con la partecipazione speciale di Max Pezzali, accolto da una folla entusiasta.
Non potevano mancare i cosplayer, vera anima del festival, che hanno invaso il parco esibendo costumi spettacolari ispirati a personaggi di anime, manga, videogiochi e film. La gara cosplay ha visto sfidarsi centinaia di appassionati in una competizione che ha unito arte sartoriale, performance e passione.
Un’edizione da ricordare, con lo sguardo già al 2026
Momento toccante del festival è stata la consegna del Premio alla carriera al vignettista Altan, maestro della satira italiana, applaudito dal pubblico e dagli addetti ai lavori.
L’appuntamento con il Comicon è già fissato per il prossimo anno: dal 30 aprile al 3 maggio 2026, ancora una volta Napoli sarà la capitale della cultura pop, in una città sempre più centrale nei circuiti artistici e creativi internazionali.
📸 Un reportage fotografico dell’evento è disponibile sul sito ufficiale del Comune di Napoli: https://multimediale.comune.napoli.it/index.php?n=10468