Affabulazione 2025: la cultura invade le periferie di Napoli con teatro, musica e danza
di Mario Conforto
Affabulazione 2025 Napoli
Riparte a Napoli la rassegna “Affabulazione – Espressioni della Napoli policentrica”, giunta alla sua quarta edizione, con un cartellone ricco di spettacoli dal vivo, laboratori creativi e incontri che animeranno le periferie della città da giugno fino a novembre. Promossa dal Comune di Napoli e finanziata con circa 900 mila euro dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, l’iniziativa punta a trasformare luoghi non convenzionali in spazi di cultura e partecipazione.
Sette rassegne, 32 eventi performativi e 19 attività laboratoriali daranno vita a un palinsesto estivo che attraversa sei Municipalità, da Barra a Piscinola, da Soccavo a Bagnoli, coinvolgendo chiese storiche, biblioteche, parchi urbani, riserve naturali, scuole e centri polifunzionali. L’obiettivo è duplice: valorizzare il patrimonio materiale e immateriale della città e stimolare l’inclusione sociale nei quartieri più lontani dal centro.
Nel cuore del progetto c’è l’idea di una Napoli policentrica, in cui ogni comunità possa esprimere il proprio valore culturale, contribuendo a creare una rete integrata di esperienze artistiche diffuse. La quarta edizione si inserisce in un anno simbolico per il capoluogo campano: i 2500 anni dalla sua fondazione. Per l’occasione, ogni Municipalità sarà chiamata a raccontare un periodo storico diverso della città, attraverso spettacoli e percorsi tematici che metteranno in luce le tracce del passato ancora vive nei territori. Dalla Napoli greco-romana alla stagione borbonica, passando per gli Aragonesi, il Viceregno, i Normanni e le trasformazioni del Novecento, la storia torna protagonista nei luoghi della contemporaneità.
Tra gli artisti coinvolti, nomi noti della scena partenopea come Gianni Lamagna, Patrizia Spinosi, Anna Spagnuolo, Lello Giulivo, Peppe Lanzetta, Enzo Decaro e Flo. Le loro performance si svolgeranno in contesti suggestivi e spesso inediti, come la cinquecentesca chiesa di Santa Maria dell’Arco a Miano, il parco urbano Don Gallo a Soccavo, il centro Ciro Colonna a Ponticelli e la Riserva naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni.
Il programma estivo si apre il 6 giugno e si concluderà il 5 ottobre, mentre per le rassegne d’autunno – che vedranno protagonista anche la Municipalità 4 – la presentazione è attesa a settembre. L’intera iniziativa è consultabile sul sito ufficiale del Comune di Napoli, all’indirizzo www.comune.napoli.it/affabulazione-2025.
Affabulazione si conferma così uno degli strumenti più significativi per ridurre le distanze culturali tra centro e periferia, promuovendo coesione sociale, creatività e partecipazione civica.