
Banksy Balloon Girl
Una grande mostra di arte contemporanea, un sunto di come il concepimento e la realizzazione di un’opera visiva possa risvegliare le coscienze.
Fino al 9 novembre prossimo, il PALP, Palazzo Pretorio di Pontedera, apre le porte a “BANKSY & FRIENDS. Storie di artisti ribelli”.
Oltre settanta opere raccontano l’arte come atto di ribellione che nel panorama dell’arte contemporanea si è espressa in modi molteplici: dalla protesta politica alla sfida alle logiche del mercato, dall’occupazione degli spazi pubblici alla rottura con le tradizionali modalità espositive. Un percorso che attraversa linguaggi irriverenti e visioni controcorrente, con Banksy e altri protagonisti dell’arte contemporanea impegnati a interrogare il presente.
La mostra invita il visitatore a interrogarsi sul ruolo dell’arte oggi, sulla sua capacità di raccontare, provocare, denunciare.
Le opere, tra le più iconiche e spiazzanti della scena artistica internazionale, tracciano un racconto visivo che attraversa linguaggi e stili, accomunati da uno spirito ribelle e da una volontà profonda di rottura con i codici tradizionali dell’arte.
Cuore pulsante della mostra è Banksy, artista enigmatico e simbolo universale della street art e della protesta visiva. Intorno a lui, si muove una costellazione di autori che hanno saputo, ciascuno con la propria voce, raccontare il mondo con occhi nuovi: da TvBoy a Mario Schifano, da Andy Warhol a Damien Hirst, da David LaChapelle a Mr. Brainwash, Obey, Takashi Murakami, Liu Bolin, Kaws, Angelo Accardi, Donald Baechler, Sara Pope, Odinakachi Okoroafor, Adam Handler, Giuseppe Veneziano e Patrizia Casagranda fino a nomi come Petrucci, Likissas, Lo Giudice, Pau, Mapo e molti altri.
A impreziosire ulteriormente il progetto, una significativa presenza di artisti legati al territorio e alla scena artistica contemporanea italiana, tra cui Francesco Barbieri, Nico Löpez Bruchi, Cristina Gardumi, Enrico Pantani, Valentina Restivo e Aleandro Roncarà.
Le loro opere dialogano con quelle dei grandi protagonisti internazionali, contribuendo a costruire una narrazione collettiva che è al tempo stesso locale e globale.
Il nucleo principale delle opere in mostra proviene dalla collezione privata della Pop House Gallery, realtà di riferimento nel panorama dell’arte contemporanea.
Curata da Piernicola Maria Di Iorio, la mostra si configura come un racconto corale, una raccolta di storie “controcorrente” che parlano di vita e di morte, di ingiustizia sociale, di conflitti e identità, narrate con toni che spaziano dal lirico al satirico, dall’intimo all’esplicitamente politico. Un’esposizione che non si limita a mostrare, ma che sfida, interpella e commuove.
Gli artisti, spesso nati ai margini del sistema ufficiale dell’arte, hanno saputo costruire un linguaggio accessibile e immediato, capace di parlare direttamente allo spettatore. Oggi le loro opere sono oggetto di grande attenzione da parte di pubblico, collezionisti e istituzioni, a dimostrazione del fatto che l’arte, quando sa raccontare la complessità del presente, riesce a rompere barriere e diventare patrimonio condiviso.
“BANKSY & FRIENDS. Storie di artisti ribelli” è più di una mostra: è un invito a guardare il mondo con occhi nuovi, attraverso l’arte di chi ha scelto di non restare in silenzio.
La rassegna di Pontedera ha il patrocinio della Regione Toscana ed è promossa da Comune di Pontedera, Fondazione per la Cultura Pontedera, PALP Palazzo Pretorio di Pontedera e Fondazione Fabbrica Europa per le Arti Contemporanee.