Appena finiti il 14 luglio Europei e Coppa America di calcio come passare il prossimo mese di digiuno calcistico (escluso il torneo olimpico parigino)? Ci sono i ritiri, il momento nel quale il calcio agricolo trentino si eleva ai livelli delle coppe europee. In questi giorni molti calciatori professionisti sono nelle valli trentine a sudare e prepararsi per la prossima stagione. Visto che siamo in anno di Europei ed Olimpiadi mancheranno delle “stelle”, ma per chi non può fare a meno del calcio nemmeno in vacanza c’è un ampio programma di possibilità.
Già da qualche anno il Napoli sale a Dimaro, in val di Sole, quest’anno con il nuovo Mister Antonio Conte. Ed il rapporto tra Trentino ed il presidente Aurelio De Laurentis non è solo calcistico, ma anche cinematografico. Dove facevo il campeggio da bambino con la parrocchia quindi i partenopei staranno dall’11 al 21 luglio. Se Conte esagera con gli allenamenti alla Rambo, c’è il vicino torrente Meledrio per mettere in fresca i muscoli.
Il Genoa invece sarà in Val di Fassa dal 13 al 26 luglio. Strano che i genovesi, sparagnini, scelgano una delle valli più costose, invece che andare dagli omologhi sparagnini della Valle di Non. Non ci sono più i luoghi comuni e gli stereotipi di una volta. Al di là degli scherzi, hanno scelto probabilmente gli impianti sportivi a maggiore altitudine della provincia, per fare il pieno di globuli rossi e vedere paesaggi dolomitici mozzafiato.
L’Hellas Verona sarà a Folgaria dal 15 al 28 luglio. Piccola curiosità. Qualche anno fa il Verona era in Primiero, a Mezzano, nella parte del Trentino più vicina al Bellunese. Mi capitò nella stessa giornata di vedere nello stesso posto alcuni tifosi dell’Hellas, che non sono proprio progressisti e, poco lontano, al mercato, la Senatrice Liliana Segre. Chissà se le montagne avranno portato consiglio a quelli della Sud del Bentegodi…
Il Torino invece andrà dal 17 al 27 luglio a Pinzolo, in Val Rendena. Proprio in quell’impianto che più di un decennio fa venne rinnovato da cima a fondo per ospitare la Juve e che poi ha fatto “sgambare” anche Inter e Roma. Ai tempi in cui fischiavo sui campi trentini quello era un campo in terra e c’erano delle battaglie rusticane da vero calcio rurale, pubblico caldo annesso. A Pinzolo arriverà anche la Cremonese dal 26 luglio all’8 agosto.
Lavarone, negli Altipiani Cimbri come Folgaria, sarà casa del Cittadella, dal 21 luglio al 3 agosto per i “grandi”, dal 4 all’11 agosto per la Primavera. Il Sassuolo invece metterà le tende a Ronzone, in Alta Val di Non, dal 9 al 24 luglio la prima squadra maschile, quindi una settimana la Primavera ed una settimana la squadra femminile.
Nella quiete di San Lorenzo-Dorsino, fra Paganella e Giudicarie, si allenerà il Mantova dal 12 al 17 luglio. A Mezzana in Val di Sole la Spal dal 15 al 26 luglio. Il Vicenza salirà a Bedollo, Altopiano di Pinè, dal 20 luglio al 3 agosto. A Mezzano in Primiero non ci andrà l’Hellas, ma la seconda squadra di Verona, la Virtus, dal 26 luglio al 6 agosto. I gialloblu domestici, quelli del Calcio Trento, saranno dal 17 al 28 luglio a Masen di Giovo, zona di ciclisti da Francesco Moser a Gilberto Simoni.
Infine altre due squadre femminili: Como a Mezzana, dal 28 luglio al 6 agosto e Inter a Spiazzo Rendena, dal 4 all’11 agosto. Per chi è in zona infine martedì 16 luglio allo stadio Druso di Bolzano la nazionale femminile italiana alle 19 si giocherà la qualificazione agli Europei contro la Finlandia.